Special Guests

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Donald Buglass
Originario della Nuova Zelanda Buglass è artista multidisciplinare e prolifico, diplomato in pittura alla Scuola Nazionale d’arte d’Australia e diplomato in design del mobile arredamento all’Università di Tasmania. Dipinge, disegna, scolpisce il legno, crea opere d’arte site specific utilizzando materiali naturali. È membro dell’Artists in Nature International Network. Lavora e partecipa a festival in tutto il mondo: Nuova Zelanda, Corea, Germania, Svizzera, Thailandia, Taiwan, Finlandia, Gran Canaria, Romania, Repubblica Ceca. Un festival a cui è particolarmente affezionato e al quale non manca mai è il Driftwood & Sand beach sculpture event di Hokitika.

Peter Hess
Nato in Svizzera nel 1946, da campione olimpionico di nuoto passa alla floristica, laureandosi alla Scuola d’arte superiore in Germania. Fondatore della scuola d’arte Atelier5 a Basilea, è ideatore e direttore artistico del Grindelwald Land Art Festival dal 1999. Assieme alla moglie Marie Boson dirige diverse scuole superiori di arte floreale e botanica in Russia, Taiwan e Singapore.
Sito: www.atelier-5.ch

Nick Neddo
Nato nel Vermont, ha fatto arte fin da quando ha potuto prendere in mano un pastello. È cresciuto esplorando le zone umide, le foreste e i campi della sua regione, sviluppando una profonda curiosità, rispetto e amore per la comunità vivente intorno a lui. Sin da giovane Nick ha identificato gli ambiti che sarebbero diventati i suoi obiettivi di ricerca per tutta la vita: lo studio del mondo naturale, la tecnologia dell’età della pietra e la creazione artistica.
È autore del libro “The Organic Artist”, nel quale incoraggia a creare i propri materiali artistici traendoli dal paesaggio e dall’ambiente. Nick trasforma fibre, pellicce, bacche, cera d’api, fanghi, bastoncini e pietre in penne, pennelli, pastelli, carboncino, inchiostri, vernici, carta, calamai e quaderni e con loro crea le opere più belle.
Sito: www.nickneddo.com

Marco Nones
È diplomato all’Istituto d’Arte di Pozza di Fassa. Ha esposto in Europa e nella Città del Vaticano. Fra le mostre e le opere più rappresentative: l’installazione per Arte Sella (2010); la personale all’Istituto Culturale Italiano di Praga (2011); il Teatro del Latemar a Pampeago (Tn, 2012); l’installazione Ice Skyline per la Fondazione Dolomiti Unesco (2013); la mostra a Chateau de Ratilly (Francia, 2015); il Premio Expo Fondazione Triulza 2015; la mostra “Nature, arte ed ecologia” al MART di Trento (2015-16); la mostra La Terra trema alla Galleria Zanuso (Mi, 2016); l’installazione alla Fabbrica del Vapore (Mi, 2016); l’installazione “Raccolta di memorie” all’Etna Botanic Garden di Mascalucia (Catania, 4-11 giugno 2017); l’installazione d’arte ambientale al Rural Lab Festival sul Delta del Po (giugno 2017), la Mostra d’arte ambientale “Armel Soyer explore le land art avec Marco Nones” nella Galleria Armel Soyer Alps di Megève (Francia, 2017). Nel 2012 ha fondato, assieme a Beatrice Calamari, il Parco d’arte RespirArt in Val di Fiemme.